Torniamo in Polonia con un nuovo impianto di digestione anaerobica.

Il 2 aprile 2025 il consorzio composto da Instal Warszawa S.A. (capofila) ed Entsorga ITALIA S.P.A. (partner) ha firmato un accordo con il complesso intercomunale MKUO ProNatura Sp. z o.o. per ampliare l’impianto di recupero dei rifiuti organici di Bydgoszcz, aggiungendo una sezione di digestione anaerobica. Il rinnovamento dell’impianto sarà determinante per risolvere il problema della gestione dei rifiuti urbani, trasformando la FORSU in compost e biogas, che diventerà poi energia elettrica e termica.

Consistente la quantità di rifiuti trattata:

– La sezione di digestione anaerobica lavorerà minimo 45.000 tonnellate all’anno: una quantità pari a 120 tonnellate di avanzi di cibo al giorno, equivalenti al contenuto di circa 5 grandi camion della spazzatura.
– La linea di compostaggio a tunnel tratterà minimo 34 mila tonnellate all’anno, pari a quasi 7 milioni di sacchi d’erba e foglie.

L’impianto, che soddisferà i più elevati standard ingegneristici, utilizzerà la tecnologia semi-dry plug flow, soluzione all’avanguardia per il mercato polacco, dove in generale il biogas è prodotto utilizzando la tecnologia wet. Il sistema però non è una novità assoluta per la Polonia, perchè è già stato applicato in un precedente impianto realizzato sempre da Entsorga a Biala Podlaska, dove la tecnologia di digestione anaerobica semi-dry plug flow è integrata con una linea di biostabilizzazione.

Dalla data di firma del contratto, abbiamo 28 mesi di tempo per completare l’ordine.

Il progetto sarà finanziato con una forma di sovvenzione e prestito nell’ambito della Misura 2.10. Gestione razionale dei rifiuti e tutela del territorio – “Sviluppo della cogenerazione basata sul biogas urbano”.

 

Biogas, biometano e potenzialità di sviluppo in Polonia

La firma di quest’ultimo contratto consolida la nostra collaborazione con Instal Warszawa S.A., storica azienda polacca che opera da 60 anni in campo ambientale e con cui avevamo già realizzato un impianto MBT di biostabilizzazione a Siedlce, ma soprattutto conferma l’importanza della Polonia come mercato emergente per le tecnologie Entsorga dedicate alle rinnovabili e in particolare al biometano.

Attualmente ci sono circa 400 impianti di biogas operativi, principalmente da rifiuti agricoli, con una capacità totale di 300 MW, che rappresentano meno dell’1% della capacità installata nel sistema energetico polacco. ​

Certo, la mancanza di regolamentazioni chiare e incentivi specifici non aiutano” commenta il nostro AD G.F. Galanzino “Tuttavia ci sono segnali positivi per lo sviluppo delle energie rinnovabili sul mercato polacco. Primo tra tutti la recentissima normativa sulla raccolta differenziata dei rifiuti urbani che punta a migliorare l’efficienza del riciclo e ridurre il ricorso alla discarica al massimo al 10% entro il 2035. Avere un buon rifiuto organico in ingresso è il primo passo per produrre un buon biometano in uscita. Accanto a ciò occorre poi favorire lo sviluppo di infrastrutture e dare segnali certi agli investitori in termini di sostegni e sburocratizzazione. Siamo di fronte a un mercato giovane, che sta mettendo a fuoco leggi e procedure per sostenere davvero lo sviluppo delle energie rinnovabili, e noi lo riteniamo molto promettente. La firma di quest’ultimo contratto ne conferma le potenzialità.”