GRAZIE ALL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO REALIZZATO E GESTITO PER DIECI ANNI DA ENTSORGA, I COMUNI DELL’OGLIASTRA SONO RIUSCITI A CHIUDERE LA FILIERA DI TRATTAMENTO DEL RIFIUTO ORGANICO.
COSÌ GLI SCARTI DI CUCINA, DEI MERCATI E DEL VERDE DELL’INTERO COMPRENSORIO, LA CUI POPOLAZIONE AUMENTA CONSIDEREVOLMENTE DURANTE I TRE MESI ESTIVI, RIESCONO AD ESSERE RECUPERATI PER DIVENTARE UN COMPOST DI ELEVATA QUALITÀ, COMPLETAMENTE ASSORBITO DAGLI AGRICOLTORI DEL TERRITORIO CIRCOSTANTE.
LA SOCIETÀ
Dopo anni di intenso dibattito, tutti i comuni dell’Ogliastra, con il coordinamento prima della ex-Comunità Montana n.11 e in seguito della Provincia dell’Ogliastra, hanno accolto la proposta del Comuni di Osini di costruire un impianto di compostaggio in Località Quirra, all’estremità meridionale dell’Ogliastra. Dal 2016 il territorio è tornato sotto la gestione alla Provincia di Nuoro.
IL PROGETTO
La Comunità Montana n°11 ha commissionato a Entsorga la realizzazione di un impianto di compostaggio in località Quirra-Osini. La zona, pur decentrata rispetto alla distribuzione della popolazione, si configurava strategica perché permetteva di chiudere la filiera del trattamento del rifiuto organico, producendo un compost di qualità adatto a essere poi utilizzato nel territorio circostante.
LA SOLUZIONE ENTSORGA
L’impianto tratta la frazione umida dei rifiuti urbani e lo scarto del verde proveniente dalle raccolte differenziate dei comuni dell’Ogliastra. Oggi la sua capacità potenziale è di 7.000 t/a, di cui 5.200 t/a di FORSU, 1.200 t/a di strutturante verde e 600 t/a di strutturante riciclato. L’esercizio è effettivamente iniziato nell’ottobre 2005 e per due quinquenni consecutivi è stato direttamente gestito da Entsorga Italia.