Obiettivo dell’iniziativa regionale, giunta ormai alla quinta edizione e che quest’anno ha come claim “Dentro il cuore del Piemonte industriale, per scoprire il valore di chi crea valore” è affermare l’immagine del Piemonte come territorio della manifattura intelligente, dell’innovazione e del saper fare.
Sabato 26 ottobre apriremo al pubblico le porte della nostra sede tortonese, dalle 9.00 alle 13.00. Qui si studiano i brevetti, si progetta e si gestiscono gli impianti da remoto. Le iscrizioni, gratuite ma obbligatorie, sono effettuabili sul sito www.fabbricheapertepiemonte.it,
La visita partirà proprio dall’Ufficio tecnico, dove sono al lavoro progettisti e ingegneri e si potrà approfondire il funzionamento delle tecnologie applicate nei diversi impianti di trattamento dei rifiuti costruiti nel mondo. Ci si sposterà quindi negli uffici costruiti di recente, dove sarà possibile visitare le postazioni dei tecnici di processo e la Control room, cuore dei servizi di assistenza e supervisione da remoto, oltre alla sala formazione. Il giro si concluderà con la visita ad un impianto pilota di digestione anaerobica, utilizzabile per trattare piccole quantità di rifiuti e trasformarli in biogas.
La visita dei nostri uffici si inserisce nell’iniziativa “Fabbriche Aperte” che permette al pubblico di visitare ben 140 stabilimenti, su tutto il territorio regionale, aperti straordinariamente per l’occasione, in modo da consentire la conoscenza diretta dei luoghi della produzione industriale e di “toccare con mano” la capacità di tradurre idee e progetti in processi e prodotti di eccellenza. Su sito “Fabbriche Aperte” è possibile consultare l’elenco di tutte le aziende aderenti, rappresentative delle principali filiere produttive che sostengono l’economia piemontese: dall’aerospazio all’automotive, dal tessile all’alimentare, dalla meccatronica alla chimica e farmaceutica, ai servizi avanzati.
Protagonista dell’evento, le cui quattro precedenti edizioni hanno consentito a oltre 21.500 cittadini di apprezzare le eccellenze economiche e tecnologiche regionali, è il valore della cultura d’impresa e in particolare quello della “fabbrica” come elemento imprescindibile della ricchezza sociale, imprenditoriale e professionale del Piemonte. L’evento Fabbriche Aperte, co-finanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, è anche l’occasione per rendere evidenti ai cittadini i diversi modi di utilizzare al meglio le risorse europee del FESR. Sono infatti molto più della metà dei partecipanti le aziende che hanno beneficiato delle misure FESR per l’efficientamento energetico, per l’innovazione dei processi produttivi, per la riqualificazione degli edifici o dei macchinari, per l’accesso al credito o il supporto agli investimenti in ricerca e sviluppo, per un investimento di oltre 100 milioni di euro, che rappresenta un impegno significativo del sistema pubblico-privato verso lo sviluppo sostenibile del comparto industriale.
Vi aspettiamo!
